Sanofi/Regeneron’s biologic sarilumab has come out on top in a Phase III trial pitting its efficacy in improving the signs and symptoms of rheumatoid arthritis against that of AbbVie’s mega-blockbuster Humira, the world’s biggest selling drug with sales of more than $13 billion from across its various indications.

AbbVie and Boehringer Ingelheim have formed a global alliance focused on the development and commercialisation of BI 655066, a biologic therapy in Phase III development for psoriasis.

Novartis group Sandoz has acquired rights to Pfizer’s PF-06438179, a biosimilar of MSD’s Remicade (infliximab), in the 28 countries that form the European Economic Area (EEA), further strengthening its immunology offering.

Lilly and Incyte have filed for US approval of the experimental JAK inhibitor baricitinib as a treatment for moderately-to-severely active rheumatoid arthritis.

European regulators have approved the first biosimilar version of Pfizer/Amgen’s multi-billion-dollar anti-inflammatory therapy Enbrel, made by Samsung Bioepis, a joint venture between Samsung Biologics and Biogen.

Novartis’ Cosentyx is the first IL-17 inhibitor to win US approval for ankylosing spondylitis and psoriatic arthritis, offering a new approach to treating two of the most common inflammatory joint conditions, for which there remains high unmet need.

The US Food and Drug Administration has agreed to review Regeneron and Sanofi’s biologic sarilumab as a treatment of rheumatoid arthritis

Skin lesions are a common adverse event associated with the use of antitumor necrosis factor (TNF) antibodies to treat inflammatory bowel disease (IBD), but most patients can continue use of the drug with a dermatologist managing the skin symptoms, according to a study published online on December 8 in the Annals of Internal Medicine.

Amgen has filed the first biosimilar version of AbbVie’s anti-inflammatory super-blockbuster Humira in the European Union, in the hope of offering a cheaper alternative to the drug and thus potentially improving access to it.

“Bene il rinnovo sui chimici”. “Un buon accordo apripista”. “Ben fatto”. Così Carmelo Barbagallo, Annamaria Furlan e Susanna Camusso, leader di Uil, Cisl e Cgil, hanno commentato la sigla dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 2016-2018 del settore chimico-farmaceutico.

La normativa europea sui diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali non impone nè vieta a un’autorità nazionale competente di esigere il pagamento di tanti diritti quante sono le autorizzazioni all’immissione in commercio da modificare.

La Cassazione si è espressa a favore del contratto di lavoro subordinato

Il medico si reinventa. O forse è l’azienda farmaceutica che evolve. Sta di fatto che i colossi farmaceutici hanno spalancato le porte ai medici e che contemporaneamente questi ultimi iniziano a non disdegnare posizioni lavorative extra ospedaliere.

Vittoria dei lavoratori contro la decisione della Sigma Tau di ricorrere alla cassa integrazione straordinaria

Il settore lascia a casa la categoria dell’informatore medico. Eppure il comparto non mostra sofferenze serie, considerato il contesto generale. Anzi, chiuderà il 2013 con un trend positivo e nel breve-medio termine "nonostante tutto, reggerà". E per andare avanti, la ricetta è più che tradizionale: il mercato italiano, che vive da sempre in simbiosi con la politica, deve trovare un nuovo patto economico dentro il Parlamento

Deal da 2,7 miliardi di dollari, ai quali si potrebbero aggiungere 1,4 miliardi al raggiungimento di milestone commerciali

Modifiche a pratiche commerciali e di marketing per interessi pazienti