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Organismo bilaterale chimico per la formazione continua

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PARTE XI

ORGANISMO BILATERALE CHIMICO PER LA FORMAZIONE CONTINUA

Le Parti, allo scopo di favorire lo sviluppo e la diffusione nelle im­prese della formazione, convengono che livello nazionale svolga – attraverso l’Organismo Bilaterale Chimico per la formazione continua, OBC – un ruolo di indirizzo, coordinamento e supporto, monitoraggio ed eventuale attuazione delle attività formative dei livelli aziendali e ter­ritoriali oltre che di rapporto con il livello interconfederale.

1.  Struttura In applicazione dell’accordo 22 gennaio 2003 la struttura dell’OBC costituita da 7 rappresentanti per la componente di parte sindacale e per la componente di parte imprenditoriale, indicati con cadenza triennale dalle Parti.

Per la sua operatività l’OBC si avvarrà della figura del Presidente, del Vice Presidente e del Segretario, ruoli che saranno ricoperti a ro­tazione triennale tra i rappresentanti delle Parti.

2.  Attività

L’OBC, che si finanziera attraverso i servizi erogati, ha l’obiettivo di assumere un ruolo di indirizzo, di analisi dei fabbisogni formativi set­toriali, di progettazione dell’attività formativa e di formazione degli operatori.

In particolare l’OBC, anche mediante la collaborazione di esperti individuati di comune accordo, preposto all’attuazione delle seguenti funzioni e compiti:

—   tenere rapporti con le Istituzioni (nazionali e regionali) preposte alla formazione professionale, gli enti bilaterali territoriali e Fondimpresa e le sue articolazioni territoriali;

—  portare a conoscenza delle imprese e delle RSU le esperienze di formazione continua più significative realizzate nel settore;

—  promuovere, d’intesa con le competenti strutture territoriali, inizia­tive formative locali fornendo la necessaria collaborazione;

— assistere le imprese nella realizzazione delle iniziative di formazione continua, anche per quanto concerne la disponibilità di enti di for­mazione di comprovata esperienza e competenza;

—  collaborare con la Sezione Sicurezza Salute Ambiente dell’Osser­vatorio nazionale per l’adempimento degli impegni formativi sui te­mi di sicurezza, salute e ambiente;

— curare la predisposizione di moduli di formazione, anche a distan­za, su temi formativi di interesse per i lavoratori dell’industria chi mica, farmaceutica e degli altri settori rappresentati;

— realizzare moduli suite problematiche della chimica da utilizzare per la formazione di formatori e tutors preposti all’erogazione di attività formative per i lavoratori del settore con particolare riferimento a quanto previsto in materia di apprendistato;

— avviare un flusso di informazioni sulle opportunità di finanziamento pubblico in materia di formazione;

— promuovere e organizzare iniziative di riflessione sulla formazione continua riguardanti i settori rappresentati;

— predisporre e curare la realizzazione di apposite iniziative formative rivolte alle RSU come previsto al punto 10 dell’articolo 58 del CCNL, in particolare sui temi legati alla contrattazione dei premi va­riabili di secondo livello;

— definire specifici progetti formativi per le parti aziendali anche con riferimento alla innovazione contrattuale relativa agli Osservatori aziendali di cui al punto 3) della Parte II del Capitolo I del presente CCNL;

— promuovere interventi tesi all’integrazione dei lavoratori stranieri e curare la predisposizione di appositi piani formativi per l’alfabetiz­zazione degli stessi;

—  definire specifiche iniziative formative utili all’aggiornamento pro­fessionale ed alla riqualificazione dei lavoratori posti in cassa inte­grazione guadagni, anche attraverso l’utilizzo delle risorse rese di­sponibili da Fondinnpresa e dagli accordi aziendali di cui alla Parte IV punto 1) Capitolo I del presente CCNL;

— definire gli interventi formativi per agevolare reinserimento delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito di assenze per maternità, paternità o per congedi parentali di cui all’art.41 penultimo comma CCNL.

In relazione a quanto sopra, ciascuna componente l’OBC propone le iniziative da assumere che, ai fini della messa in atto, vengono col­legialmente valutate e consensualmente definite, tenuto anche conto di eventuali indicazioni delle Parti stipulanti.

Le Parti si danno atto che per il finanziamento dell’OBC saranno adottate le soluzioni più idonee in relazione alle funzioni di servizio cui lo stesso preposto e alla natura e scopi delle Organizzazioni costi­tuenti.

Dichiarazione a verbale

Nel corso del triennio di vigenza contrattuale le Parti si incontre­ranno per valutare quali siano i requisiti organizzativi necessari all’OBC per attingere ad eventuali risorse finanziarie, anche pubbliche, e a quelle rese disponibili da Fondimpresa.


 

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